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Recita per me tutti i miei nomi
con la parola – una semina
tra le pieghe dell’alba.
È richiamo la tua voce
– segno nitidissimo
che lascia sulla pelle
un canto – nell’incanto.

Ascolto:
sono fiore mentre tu mi parli.

 

 Laura Turra - 19/12/2020 13:11:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Alessandra, Gil: vi ringrazio di cuore. Siete cari. Siete voi la poesia che mi emoziona.
Un abbraccio a entrambi

 Alessandra Ponticelli Conti - 19/12/2020 11:35:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Immensa.
Ciao Laura, un abbraccio!

 Gil - 18/12/2020 17:43:00 [ leggi altri commenti di Gil » ]

È di una perfezione di scrittura che lascia ammirati, non perché già non fossimo abituati ad una scrittura di bellezza poetica, ancorché vi può affiorare nel tempo una crescita d’abilità tecnica, ma l’anima voce della Musa muta ma non in senso lineare, semmai vuole i priori ritorni e ripartenze, però proprio per questa varietà interpretativa ad opera del contenuto, intima voce del poeta, che ppssiamo immaginare per similitudine ad un virtuoso del pianoforte, quando si cimenta con un repertorio ampio e vario. Trovo questa tua poesia, Laura, forse tra le più belle per espressività tematica, anche se di altre tue abbiamo già apprezzato - e gustato - forma e ascese.

Un caro saluto
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